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Protezione e salvaguardia dell’ambiente, della società, politiche e progettualità per un governo sostenibile del territorio e delle aziende. Saper gestire sapientemente normative e procedure con l’obiettivo primario di coniugare e governare l’apparente dicotomia rappresentata da sviluppo e crescita con politiche di sostenibilità.
Sono questi i miei interessi professionali che, da sempre, coincidono con i valori irrinunciabili a favore del miglioramento della qualità della vita e di un approccio rispettoso dell’ambiente e della società.
La duplice formazione scientifica e umanistica – grazie ad una laurea in Oceanografia biologica conseguita negli USA e una laurea in Lettere moderne indirizzo geografico all’Università Statale di Milano – mi ha permesso di coniugare, con estrema naturalezza, scienza e tecnologia, servizi e pratiche, tematiche ESG (Environmental, Social e Governance) con le esigenze dei gestori, degli amministratori e del semplice cittadino.
Con questa formazione, sostenuta da questo spirito, nella mia attività professionale e nella vita quotidiana, ho sempre guardato al nostro Pianeta, al fatto che tutti respiriamo la stessa aria e che tutti teniamo al futuro dei nostri figli e nipoti.
Sustainability leader
Mi sono laureata in Oceanografia-Biologia Marina presso l’University of Washington di Seattle
(USA) e in Lettere moderne con indirizzo Geografia presso l’Università Statale di Milano.
Attualmente CEO di New Vision Italia Srl – Strategie per la Sostenibilità (società di consulenza impegnata nelle strategie di sviluppo sostenibile per rafforzare il valore economico e sociale delle aziende).
Presidente Emerito del Comitato Sostenibilità di UITP (Associazione internazionale delle imprese di trasporto pubblico che raggruppa circa 2.000 fra operatori, aziende, associazioni e università nel mondo, prima donna a ricoprire questo ruolo, dopo esserne stata Presidente esecutivo per due mandati biennali).
Ho un’esperienza pluridecennale di temi ESG. Sono entrata a far parte del Gruppo FNM, società quotata in Borsa e secondo operatore nazionale nel campo del trasporto ferroviario, del trasporto pubblico locale e della mobilità sostenibile, come Executive director dell’area CSR-Sostenibilità.
Nell’ambito delle responsabilità in capo alla funzione CSR-Sostenibilità, che ho diretto fino al 2024, ho operato sui temi della mobilità sostenibile, dell’ambiente e dell’efficienza energetica. Ho sviluppato strategie di Sostenibilità in linea con il Piano industriale volte alla redazione e all’attuazione del Piano di Sostenibilità integrato. Ho incorporato le politiche di Sviluppo sostenibile nei processi aziendali. Coordinato le attività e le risorse relative alla redazione della Dichiarazione Consolidata di carattere Non Finanziario (DNF-Bilancio di Sostenibilità) in adempimento alla normativa dell’Unione Europea e del D.lgs 254/2016 e, successivamente, alla Dichiarazione di Sostenibilità in linea con la European Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) e in attuazione del D.lgs 125/2024. Gestito strategie di decarbonizzazione e Piani ESG integrati nel Piano industriale.
Docente universitaria sui temi ESG e Rendicontazione di Sostenibilità (corsi master Università di Milano Bicocca e Università IUAV di Venezia).
Membro del Comitato scientifico della Fondazione Sviluppo Sostenibile.
Leader del Gruppo di lavoro “Sostenibilità” di ASSTRA (Associazione nazionale che raggruppa 143 aziende di trasporto pubblico).
Membro del Consiglio di Amministrazione di CAV (Concessionario Autostrade Venete) e Presidente del Comitato Sostenibilità.
Consigliera di Amministrazione di Nordcom SpA, società di System Integration ICT, che opera principalmente nel mercato del Trasporto Pubblico e della Mobilità.
Firmataria della Dichiarazione promossa dalla Commissione Europea sull’Uguaglianza e Pari opportunità nel settore dei trasporti.
Sindaca del Comune di Orta San Giulio (NO), prima donna a ricoprire questo ruolo.
Presidente del Club “Milano alla Scala” del Soroptimist International d’Italia, Associazione mondiale di donne di elevata qualificazione professionale che collaborano per migliorare la condizione femminile.
Giornalista pubblicista, dal 1987 iscritta all’Ordine nazionale dei Giornalisti.
Dal 2012 al 2015 in MM SpA ho collaborato con la Direzione Qualità, Ambiente e Validazione per l’elaborazione del piano di riduzione ed eliminazione dei rischi ambientali attraverso lo sviluppo di prescrizioni operative per l’applicazione e il rispetto delle norme ambientali e dei piani di bonifica.
Ho fatto parte del board di una società del gruppo Mapei SpA, ho partecipato allo sviluppo di un sistema di trattamento e bonifica di terreni e sedimenti contaminati, fungendo da raccordo con Amministrazioni ed Enti Pubblici.
Attraverso la mia attività di Project leader, le mie pubblicazioni scientifiche e divulgative e la partecipazione a convegni e workshop nazionali e internazionali ho cercato di incentivare l’interesse e gli interventi verso la protezione e la salvaguardia dell’ambiente, con un’enfasi particolare verso il ciclo dell’acqua.
Nel 2012 per Eupolis Lombardia – Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione di Regione Lombardia – in collaborazione con la Direzione Ambiente della Regione, ho condotto uno studio per la regolamentazione della messa in sicurezza e del trattamento delle cosiddette acque di pioggia (acque meteoriche).
In numerose occasioni ho partecipato a tavoli tecnici nazionali (Ministero dell’Ambiente, ISPRA e Regione Lombardia) e internazionali (IWA, EPA).
A partire dal 2006 ho svolto la mia attività presso il Servizio Informativo del Magistrato alle Acque di Venezia – Consorzio Venezia Nuova – focalizzata nello sviluppo di nuove tecnologie per il trattamento delle acque reflue, il telecontrollo degli impianti di depurazione, il monitoraggio delle acque ai sensi della direttiva 2000/60 CE e delle acque di pioggia (acque meteoriche di dilavamento). Tra l’altro, ho fatto parte dello Steering committee di convegni nazionali e internazionali su questi specifici temi.
Dal 1991, ho operato come consulente (ENEA, ISPRA), distaccata al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, coordinando programmi di protezione dall’inquinamento delle acque marine, di valutazione del danno ambientale, sia marino che terrestre. A questo proposito, mi piace evidenziare l’esperienza maturata nel campo della lotta all’inquinamento e del danno ambientale come conseguenza all’affondamento della petroliera Haven nelle acque marine della Liguria. Inoltre, nello stesso periodo ho partecipato, attraverso un lavoro di team, al coordinamento di progetti di studio per la salvaguardia della Laguna di Venezia.
La mia attività professionale ha avuto inizio nel 1985, prima come ricercatrice alla Facoltà di Chimica Industriale a Venezia e, quindi, nel settore privato in società di ingegneria ambientale.
Sostenibilità: valore, competitività e sviluppo
Sostenibilità e Responsabilità Sociale d’Impresa (CSR) come nuova sfida nella integrazione dei temi ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle strategie aziendali.
Le aziende che sapranno integrare sostenibilità, innovazione e solidità finanziaria saranno in grado di affrontare le sfide attuali e di domani. Non è questione di attendere che le normative obblighino, ma la sostenibilità deve essere vissuta come leva di sviluppo e di benessere, per le imprese e i territori. Nessuno deve rimanere indietro, non è solo un principio dell’Agenda 2030, è un processo che richiede impegno, cultura e coesione e va fatta bene e ora vede protagonisti i Millennials e la Generazione Z.
Sono giunta dopo un percorso professionale e scientifico maturato nelle diverse attività legate alla salvaguardia dell’ambiente, alla valorizzazione del territorio e al benessere della comunità; devo riconoscere che ancor prima di un impegno professionale l’ho vissuto e lo vivo come un impegno etico e morale.
Credo fortemente nella necessità di introdurre nuovi modi di pensiero e stili di vita, sia individuali che collettivi, a favore del pianeta, degli ecosistemi che lo vivono, del nostro clima, in sostanza del nostro futuro e quello dei nostri figli e nipoti.
Ho affrontato, quindi, questa sfida professionale con una motivazione ancora più radicata e forte: contribuire nel fare applicare e promuovere principi e azioni verso uno sviluppo sostenibile, verso politiche di responsabilità sociale.
Attraverso le mie esperienze professionali e, da ultimo, la decennale esperienza come dirigente CSR-Sostenibilità del Gruppo FNM, ho accompagnato l’azienda attraverso il percorso di redazione del Bilancio di Sostenibilità, un’attività di non semplice stesura di un documento di rendicontazione, ma di un lavoro di team, costruito attorno ad un confronto costante con il top management del Gruppo, con gli stakeholder, con il territorio e, al contempo, di promozione e sviluppo di contenuti, quali risparmi energetici e relativi piani di decarbonizzazione, tassonomia, buone pratiche da rendicontare.
Ho promosso e coordinato, altresì, la messa a punto del Piano di Sostenibilità al 2020, primo strumento di programmazione e progettazione adottato in Italia nel settore del trasporto per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Per poi proseguire col successivo Piano al 2025.
Sostenibilità in una azienda significa anche individuare nuovi modelli e sistemi di produzione. Nel trasporto: innovazione e ricerca nella mobilità sostenibile. Ad esempio, il progetto della Comunità Europea “I-SharE LIFE- Innovative sharing solutions for full electric travels in small and medium size urban areas” come leader di 5 partner italiani e 2 transnazionali, la stesura e l’aggiudicazione del progetto europeo di Mobilità Sostenibile del valore di 6 milioni di euro.
Anche sul versante della misurazione ESG, ho promosso le procedure per la classificazione – rating – del Gruppo nel panorama industriale e finanziario nazionale.
Ma è anche attraverso una serie di iniziative e attività collaterali che ho profuso un impegno convinto verso la promozione di una cultura dello sviluppo sostenibile all’interno del Gruppo FNM e nelle procedure e nelle attività aziendali e di business, anche attraverso cicli di formazione e buone pratiche.
Inoltre, attraverso un confronto nazionale e internazionale, ho valorizzato questo impegno sui temi della sostenibilità e CSR, prima coordinando il gruppo di lavoro ASSTRA (l’Associazione nazionale del trasporto pubblico che raggruppa oltre 140 imprese nazionali) che ha portato alla stesura delle prime “Linee guida di Sostenibilità-CSR” delle imprese di trasporto. Poi, come Presidente per due mandati del Comitato Sviluppo Sostenibile di UITP (l’Associazione Internazionale del Trasporto Pubblico con sede a Brussel).
Infine, ho sempre cercato di coniugare queste attività con le mie sensibilità attorno ai temi delle pari opportunità, anche nel campo del trasporto. Tra l’altro, sottoscrivendo e promuovendo la “Dichiarazione per garantire principi di uguaglianza e di pari opportunità tra donne e uomini nel settore dei trasporti promossa dalla piattaforma Women in Transport – EU Platform for change” e come Presidente del Soroptimist International Club Milano Scala, Associazione mondiale di donne di elevata qualificazione professionale impegnate nel migliorare la condizione delle donne.
Vincitrice del premio “Donne che ce l’hanno fatta“ 2021, premio nazionale promosso da Sportello Donna e dalla fondazione Gaia in favore di donne che si sono contraddistinte nei vari settori.
Pubblicazioni e attività che ho svolto sull’argomento: